A causa dell’improvviso stop, del 25 ottobre per i nuovi DPCM, moltissime realtà che avevano già una fitta programmazione, hanno dovuto reinventarsi: nascono così gli eventi inaugurali del 28 ottobre, online e su piattaforme di due teatri differenti, ovvero Spazio Teatro No’hma Teresa Pomodoro, il principale promotore, e il Teatro Carlo Goldoni di Corinaldo (An).
Il concerto d’ apertura: teatro on life
Il concerto, che ha aperto la stagione 2020/2021 rappresenta una delle più palesi prove di “teatro on life”, una nuova concezione di come far spettacolo e proporre contenuti al pubblico. Sicuramente quest’idea vuole essere un contributo per vincere la paura, rimettere la cultura al centro dell’esistenza e portare il teatro al pubblico, e non viceversa.
I Colori della Musica: due palcoscenici per un unico show.
“I Colori della Musica” è un concerto della Colours Jazz Orchestra & Monia Angeli, preceduto da un prologo sul Tempo e sullo Spazio affidato a Maddalena e Giovanni Crippa.
“Durante il lockdown dei mesi scorsi” spiega Livia Pomodoro, direttrice artistica dello Spazio Teatro No’hma Teresa Pomodoro “il nostro teatro non si è mai fermato, ma ha continuato la sua programmazione potenziando il proprio servizio streaming e le produzioni delocalizzate, coinvolgendo artisti e compagnie provenienti da tutto il mondo, offrendo al pubblico la possibilità di seguirci anche a distanza. Il nostro impegno ha portato a 90.000 affiliazioni. Questo nuovo stop allo spettacolo dal vivo non ci trova impreparati ma forti di una esperienza importante. Per questo continueremo con il nostro teatro onlife, perché la cultura sia supporto e sostegno sempre”.
Heroides: lettere di eroine del mito dall’antichità al presente.
A seguito della prima prova pratica di questo nuovo “teatro on life” e con l’avvicinarsi del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, non sorprende che il 18-19 novembre si sia scelta la messa sul palco di “Heroides – Lettere di eroine del mito dall’antichità al presente”, uno spettacolo al femminile, riscrittura del testo di Ovidio, con la regia del Premio Ubu, Elena Bucci.
Recitato a Lecce e trasmesso online su molteplici canali, tra cui ovviamente anche quello del Teatro No’hma, racconta la storia di molteplici eroine (come Fillide, Enone, Arianna, Canace, Fedra e Medea), intente a scrivere lettere riguardanti i propri compagni, ironiche e tragiche al tempo stesso.
Le parole di Livia Pomodoro
“Il Teatro No’hma” afferma sempre Livia Pomodoro “torna così a collaborare con la compagnia del Teatro Koreja di Lecce, fondata e diretta da Salvatore Tramacere, in nome di un sodalizio artistico che, in dieci anni di intenso confronto culturale, si è trasformato in un’amicizia profonda e assai stimolante, punto di riferimento per la nostra programmazione, che stagione dopo stagione, ci ha permesso di condividere affinità di intenti, di visione e di ricerca”.
Le parole di Elena Bucci
Elena Bucci invece, la registra, commenta così il suo lavoro:“ Pensando a questo tempo turbolento (…) ho pensato a un’opera strana e avvincente di Ovidio, nella quale potessimo immergerci con curiosità e libertà, misurandoci con quello sguardo verso il passato che ispira e illumina il presente nei momenti di cambiamento e trasformazione”.
Laura Galasso