“Cucina da gatti” (2017) e “Cucina da cani … ricette da vero gourmet” (2019)
Ama gli animali, è un mago ai fornelli e ti conquista con la sua risata contagiosa. Si chiama Marco Vandoni e gli appassionati di Masterchef se lo ricorderanno di certo tra i protagonisti della sesta edizione del talent show culinaro, giudicato dai fantastici 4 Cracco, Bastianich, Barbieri e Cannavacciuolo. Appassionato di serie tv, amante degli scacchi e ottimo giocatore di biliardo, negli ultimi anni non ha trascurato la passione per la cucina, anzi l’ha unita a quella per gli animali domestici. Sono nati cosi i due manuali “Cucina da gatti” (2017) e “Cucina da cani … ricette da vero gourmet” (2019), resi ancora più piacevoli dagli scatti del fotografo Leonardo Cairo. “Fu proprio lui a suggerirmi l’idea del progetto” – racconta Marco. “In una delle prime puntate, avevo confessato allo chef Barbieri che, essendo single, cucinavo e impiattavo solo per la mia gatta. Terminata la mia partecipazione, accettai divertito il suggerimento di Cairo e mi misi subito al lavoro. Amo cucinare per i pet, scegliere gli ingredienti e valutare le cotture. Cogliere gli abbinamenti mi ha aiutato a capire meglio i loro gusti”.
Immagino che il volume dedicato ai gatti sia stato un filino impegnativo, considerati i loro palati fini…
“Ho dovuto fare molte ricerche su cosa potessero o meno mangiare poiché spesso hanno intolleranze, e per loro alcuni alimenti risultano tossici. Mi sono avvalso dei preziosi consigli del dott. Gerard Mangiagalli, noto e quotato veterinario e alla fine anche la mia amata gattona, che è una buona forchetta, mi ha promosso a pieni voti”.
Lo scorso anno è arrivato il volume dedicato ai cani, e anche questo ha riscosso ottimi consensi.
“I cani mi piacciono moltissimo e realizzarlo è stato ancora più semplice. Le ricette per quelli di piccola taglia sono semplici da realizzare, mentre trovo l’impiattamento più importante per i gatti. Ora mi piacerebbe scrivere un terzo libro ma sono indeciso sulla categoria, quindiho incontrato il mio editore proponendogli altre idee, tra cui un gioco da tavolo sulla cucina con una possibile interazione ai fornelli”.
Hai dichiarato di aver cominciato a cucinare (anche) per fare colpo sulle donne, e molte di loro hanno cagnolini. Ancora single convinto?
“In realtà sono nuovamente single, da un paio di settimane. In pratica sono un convivente seriale!”.
Che ricordi hai di “Masterchef 6”?
“Ancora oggi vado a una cena e la mia credibilità è immediata, do un consiglio culinario e il parere è unanime. Ai tempi in strada mi fermavano di continuo, per non parlare poi dell’entusiasmo, da parte delle ragazze. Diciamocelo… il successo è meraviglioso! (ride; ndr).
Progetti immediati?
“Nell’aprile del 2021 aprirò un ristorante a Certaldo (FI), il paese del Boccaccio, in uno splendido mulino del 1500. Si chiamerà “Mulino Landi“”.
Una piccola mania?
“Sono vegano un mese all’anno. Taglio cibi calorici e schifezze varie ma scelgo febbraio, che è il mese più corto…”.
Sonja Annibaldi