Dal 5 febbraio 2021, sarà disponibile su Netflix, “The Yin-Yang Master: Dream Of Eternity”, film in lingua cinese, tratto dalla serie giapponese di romanzi fantasy Onmyōji, capolavoro dello scrittore Baku Yumemakura.
Il lungometraggio, è stato diretto e sceneggiato da Guo Jingming, ideatore anche di Tiny Times, con il contributo di personaggi estremamente conosciuti nel panorama cinematografico asiatico tra cui il compositore giapponese Kenji Kawai ( ricordato per Ghost in the Shell), la società coreana leader negli effetti speciali 4th Creative Party ( di cui rammentiamo Okja e Snowpiercer), la nota stilista taiwanese Jamie Wei Huang ( collaboratrice anche in Tiny Times) insieme alla sua squadra e il direttore artistico Nan Tu (che ha diretto anche Legend of the Demon Cat).
La trama
Il film inizia con il viaggio verso la Capitale del giovane maestro di yin e yang Qingming (interpretato da Mark Chao) per partecipare ad una cerimonia su ordine del suo superiore. Il suo compito principale è di intrappolare un demone serpente ed impedirne nuovamente il risveglio dopo un lungo sonno durato 300 anni; ad aiutare nell’impresa Qingming, vi saranno: un guerriero di nome Boya (interpretato da Allen Deng), il maestro Nanjiang (con il volto di Jessie Li) e il maestro Heshou dell’Osservatorio Imperiale (messo in scena magistralmente da Wang Duo). A peggiorare le cose in questo momento di profonda crisi, affiorerà uno sconvolgente complotto che coinvolge la principessa (interpretata da Wang Ziwen).
Il parere del regista
“Non vedo l’ora di presentare The Yin-Yang Master: Dream Of Eternity al pubblico globale di Netflix. L’adattamento di questo classico dall’estetica profondamente orientale mi ha insegnato a collaborare con il team creativo per mettere in scena un’ambientazione ricca di mistero, eleganza, ma anche pericoli e sfide. Spero che gli abbonati Netflix riescano ad apprezzare The Yin-Yang Master e a divertirsi nel suo mondo fantastico” dichiarava così Guo Jingming, direttore e sceneggiatore del lungometraggio.
La dichiarazione di Mark Chao, ovvero Seimei/Qingming
Mark Chao, in merito alla sua interpretazione di Seimei/Qingming, è intervenuto al fine anche di entrare nel dibattito dei fan che spesso si dilettano a prendere le parti o del suo personaggio o di Hiromasa/Boya:
“In preparazione al ruolo di Qingming ho riletto il romanzo originale e riguardato il film giapponese. Non era possibile andare oltre l’interpretazione classica, ma ho cercato di trovare un’altra strada. Alla fine, io e il regista abbiamo ricreato una versione eccentrica e allo stesso tempo malvagia di Qingming (…), per dare agli spettatori nuovi e di lungo corso una trasposizione fresca con l’aiuto di Netflix“.
Le parole di Allen Deng, ovvero Boya/Hiromasa
“Boya è un personaggio coraggioso e combattivo, ma anche molto semplice. Capisce Qingming e condivide con lui le stesse sofferenze, ma Qingming ha pur sempre ucciso sua madre. Il sentimento di amore e odio che lega questi personaggi stravolge la personalità di Boya. Uno dei ricordi del film più vividi che ho riguarda una loro scena di combattimento. Abbiamo filmato per dieci giorni consecutivi senza controfigure, ci siamo aiutati dentro e fuori dal set e così tra noi è nata una bella amicizia. (…)” commenta così Allen Deng, nel film Boya/Hiromasa.
Laura Galasso