Per il calendario tradizionale Cinese, venerdì 12 febbraio inizierà un nuovo anno. La data non coincide con gli scorsi anni, poiché, come da prassi, la si evince calcolando le lunazioni e seguendo il calendario astrologico.
In arrivo, dopo un 2020 all’insegna del segno zodiacale del Topo, avremo un 2021 caratterizzato dal Bue o Bufalo. I nati sotto questo segno, per chi ci crede, si concentrano molto nel vivere al meglio la loro vita, spesso sono sistematici, pazienti e preferiscono aderire a routine e convenzioni.
Il Capodanno cinese, conosciuto anche come Festa di Primavera o Capodanno Lunare, è la festa tradizionale più importante in Cina ed è paragonabile alle festività natalizie dei paesi occidentali. Anche per questo, e considerando la grossa presenza della popolazione asiatica in diverse parti del globo, gli eventi celebrativi si susseguiranno un po’ ovunque, Italia compresa. Canonicamente, comunque, in occasione di questa occasione sono previsti 7 giorni di vacanza, pur durando le celebrazioni circa 16 giorni.
L’evento dell’Istituto Confucio di Milano
Angelo Ou, parte di una delle prime famiglie cinesi migrate in Italia, ha, anche, vissuto in prima persona la nascita di quella che viene considerata la “ChinaTown Milanese”, relazionerà il 12 febbraio alle 18, in un evento online organizzato dall’Istituto Confucio di Milano.
Parlerà della mitologia ed alle leggende legate a questa festività, andando a spiegare l’importanza del colore rosso ed i vari segni zodiacali, tutti, come si può ben immaginare, con le proprie ed uniche specificità.
Il Capodanno Cinese in Thailandia
Difficile capire quanto si potrà fare, con l’emergenza da Covid 19 ancora in atto, ma ogni anno in Thailandia, un paese che ospita la più grande comunità cinese mondiale, le celebrazioni per il Capodanno non si erano mai risparmiate in quanto a sfarzo: canonicamente circa un centinaio tra ballerini, musicisti, artisti marziali ed acrobati cinesi si spostavano verso lo Yaowarat di Bangkok, in un’ottica di scambio interculturale; a favorire ciò, l’autorità per il turismo della Thailandia (TAT), si era sempre affannata nel dare grosso spazio alle facilitazioni per gli spostamenti tra i due paesi, oltre che il mantenere sempre aperte le vie di comunicazione internazionali.
Gli sforzi in corso di TAT includono la nostra serie ‘Friendship Caravan’ organizzata in collaborazione con il Ministero della Cultura cinese e l’Ambasciata cinese in Thailandia per promuovere la cooperazione turistica transfrontaliera, incoraggiando i viaggi terrestri da un lato e dall’altro.
Così aveva commentato durante un’intervista Mr. Yuthasak Supasorn, Direttore della TAT.
Gli eventi a Londra a cura della London Chinatown Chinese Association
Dato il nuovo lockdown londinese, dovuto alla variante del virus che sta imperversando in UK, la London Chinatown Chinese Association, si è ben presto trovata a dover traslare i propri eventi in programma in un formato online, rinunciando momentaneamente, quindi, allo storico palco in Trafalgar Square, con evidente rammarico.
Nonostante ciò, l’invito è sempre quello di partecipare, usufruendo dei media dell’associazione, dato che comunque il 14 febbraio sarà presentato un excursus storico sul Capodanno Cinese e la sua tradizione, accompagnato da esibizione di artisti. Come ogni anno, l’evento sarà trasmesso in duplice lingua, inglese e mandarino.
Laura Galasso