Per comprendere l’Agopuntura è necessario avvicinarsi con fiducia alla medicina cinese che rappresenta le sue fondamenta; in occidente è considerata tra le tecniche di medicina ‘alternativa’, in realtà è praticata da migliaia di anni ed è ancora molto attuale nel suo approccio olistico che percepisce la persona come entità inscindibile di corpo, mente e spirito, mai considerate separate. Alla base troviamo la teoria dei Cinque Elementi che sperimentiamo nella nostra vita quotidiana, con i quali è necessario trovare il giusto equilibrio per sentirci in armonia e in salute. I Cinque elementi (Legno, Fuoco, Terra, Metallo e Acqua) hanno precise corrispondenze con organi e disturbi fisici, emozioni, sapori, odori, colori ma anche con le stagioni e le direzioni istintive della nostra energia; collegano con un linguaggio potente e simbolico quello che accade dentro e fuori dal corpo così da permetterci di riportare ordine e ritrovare la guarigione rafforzando e riequilibrando i rapporti che li connettono.
Un valido strumento di cura della medicina cinese oggi riconosciuto anche dall’OMS
Nell’ambito della medicina cinese, accanto a specifiche indicazioni alimentari e all’uso del cibo come medicina ci sono alcune pratiche che rappresentano importanti strumenti curativi quali l’Agopuntura (riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1979), il Qi Gong (una combinazione di esercizi fisici, respiratori e tecniche di meditazione) e il Feng Shui che si occupa di assicurare il corretto fluire dell’energia negli ambienti di case e luoghi di lavoro, anche in relazione agli spazi esterni. Un ruolo centrale in tutte queste discipline è occupato dal Qi, l’energia universale che governa la relazione tra yin e yang: si forma dall’unione di ciò che mangiamo con l’aria che respiriamo, è soffio vitale, forza motrice che innesca il movimento e attiva ogni trasformazione nel corpo così come nel cosmo. L’Agopuntura ha come obiettivo il miglioramento e la regolazione del flusso del Qi con l’intervento in determinati punti sulla pelle pertonificare l’energia quando è debole o disperderla quando ristagna.
Il nostro corpo è percorso dai meridiani, canali energetici che consentono tutte le funzioni
Le prime testimonianze riguardo l’uso dell’Agopuntura risalgono al I°millennio a.C. con l’ interpretazione di pittogrammi, a caratteri cinesi, incisi su ossa e suppellettili che mostrano come gli aghi venissero già utilizzati per stimolare alcuni punti nel corpo; il corpo viene considerato come un sistema di organi percorso da meridiani, canali nei quali scorre il Qi e che distribuiscono ovunque l’energia garantendo il corretto funzionamento dell’organismo e il mantenimento della salute: un’alterazione nel flusso del Qi sta all’origine di molti sintomi e crea la malattia.
Ci sono dodici meridiani principali collegati con ciascuno dei dodici organi: Polmone, Intestino crasso, Stomaco, Milza, Cuore, Intestino tenue, Vescica, Reni, Mastro del cuore, Triplice riscaldatore, Vescica biliare e Fegato, più altri cinquantanove meridiani secondari; mentre gli organi lavorano in profondità i meridiani sono più vicini alla superficie e si prestano ad essere trattati con l’inserzione degli aghi (in Italia possono praticarla soltanto medici abilitati) o con altre tecniche quali la digitopressione o la cromopuntura, consentite anche al naturopata.
Efficace e indolore, non ha effetti collaterali e può essere utilizzata anche in gravidanza
Con l’Agopuntura si possono curare e spesso risolvere molteplici disturbi: oltre a dolori muscolari e articolari (cervicalgie, rigidità ai muscoli del collo, cefalee, dolori post-traumatici) anche problemi del sonno, ansia e depressione trovano giovamento; è molto apprezzata come valido sostegno da chi assume già molti medicinali per gestire dolori cronici, ad esempio nella fibromialgia, ed è efficace nei disturbi dermatologici, digestivi e in quelli ginecologici, inoltre aiuta a interrompere le dipendenze (dal cibo, dal fumo). L’Agopuntura è adatta anche in gravidanza per alleviare il mal di schiena localizzato soprattutto nella zona lombare, spesso accompagnato da fastidiose sciatalgie. Ogni seduta dura mediamente 30 minuti a seconda delle problematiche individuali, di solito viene pianificato un ciclo di trattamenti che prevede più appuntamenti; gli aghi sono monouso e sterili, molto sottili e flessibili e il trattamento è indolore, al massimo può procurare un leggero fastidio. Il medico agopuntore individua gli agopunti da trattare, laddove affiora l’energia prodotta dagli organi interni e inserendo gli aghi lungo i meridiani ristabilisce il flusso energetico corretto, riducendo l’infiammazione e stimolando il sistema immunitario così da ripristinare l’equilibrio e restituire all’organismo la sua funzionalità ottimale.
Marzia Medagliani