La Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia è stata creata nel 2004 per attirare l’attenzione sulla violenza e la discriminazione subite da lesbiche, gay, bisessuali, transgender, intersessuali e tutte le altre persone con diversi orientamenti sessuali, identità o espressioni di genere e sesso. caratteristiche.
Il 17 Maggio 1990
La data del 17 maggio è stata specificatamente scelta per commemorare la decisione dell’Organizzazione mondiale della sanità nel 1990 di declassificare l’omosessualità come disturbo mentale.
La Giornata rappresenta un importante punto di riferimento annuale globale per attirare l’attenzione dei responsabili delle decisioni, dei media, del pubblico, delle società, degli opinion leader, delle autorità locali, ecc. Sulla situazione allarmante affrontata da persone con diversi orientamenti sessuali, identità o espressioni di genere e caratteristiche sessuali.
Il 17 maggio è ora celebrato in più di 130 paesi, inclusi 37 in cui gli atti omosessuali sono illegali. Migliaia di iniziative, grandi e piccole, vengono segnalate in tutto il pianeta.
La Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia
La Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia ha ricevuto riconoscimenti ufficiali da diversi Stati, istituzioni internazionali come il Parlamento europeo e innumerevoli autorità locali. La maggior parte delle agenzie delle Nazioni Unite celebrano la Giornata anche con eventi specifici.
Una mobilitazione per i Diritti
Anche se ogni anno viene promossa una “questione di focalizzazione globale”, la Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia non è una campagna centralizzata; piuttosto è un momento di cui tutti possono approfittare per agire, su qualsiasi questione e in qualsiasi formato desiderino.
Molte entità diverse partecipano alla mobilitazione globale intorno al 17 maggio e di conseguenza riceve molte denominazioni diverse. Alcune organizzazioni aggiungono la lesbofobia o l’intersessofobia come focus distinti. Anche gli acronimi variano, dall’IDAHO iniziale a IDAHOTB o IDAHOBIT. The Day non è un marchio centrale e tutti sono liberi di comunicare come desiderano.
Intersessfobia
Tuttavia, abbiamo visto ultimamente che diversi gruppi traducono l ‘”io” con “intersessismo”. Ci siamo consultati con organizzazioni intersessuali che considerano questo termine vago e fuorviante. Chiediamo quindi a tutti di astenersi dall’usare il termine “intersessismo” e di preferire il termine “intersessfobia”. Si noti inoltre che il nome del Giorno attualmente non include esplicitamente Intersexphobia poiché non vi è consenso globale tra le comunità intersessuali sul fatto che questo dovrebbe essere incluso nel mandato del 17 maggio.
Inizialmente gestita dal comitato IDAHO, l’iniziativa è ora gestita collettivamente in collaborazione tra reti regionali e tematiche che lavorano per promuovere i diritti delle persone con diversi orientamenti sessuali, identità o espressioni di genere e caratteristiche sessuali. Questa collaborazione riunisce organizzazioni e iniziative a livello globale, regionale, nazionale e locale.